L’ispirazione creativa: ROSARIO BONCORAGLIO

Nato a Ragusa e fiero delle sue origini, Rosario Boncoraglio è uno di quegli artisti la cui poetica si è andata a definire col tempo.

Approdato a Milano per studiare Progettazione Artistica per l’Impresa all’Accademia di Brera, successivamente si specializza in fashion design, la realizzazione del suo sogno.

Ha partecipato a WOMADE #7 con una sfilata dei suoi capi caratterizzata da un’atmosfera eterea e movimenti leggiadri.

Siamo curiosi di vedere dove questo giovane talento potrà arrivare…

 

 

La Sicilia è sicuramente un bacino artistico e culturale di grande importanza. Senti questa influenza nella tua crescita come creativo?

La bellezza della Sicilia e la provincia di Ragusa, in cui sono nato e vissuto, hanno avuto un ruolo fondamentale per la mia formazione e sensibilità artistica. La mia ispirazione non è letterale, è piuttosto legata al processo creativo; per questo motivo nei miei lavori cerco sempre di ricreare quell’insieme di colori, sensazioni ed equilibri che una terra come la mia porta in grembo da sempre, senza tanti orpelli ma catturandone l’essenza. La Sicilia mi ha insegnato che gli equilibri esistono e che si può andare avanti, sempre, senza mai dimenticare il passato.

 

 

La tua nuova città, Milano, ha invece aggiunto qualcosa?

Milano è una città che può darti tanto o può lasciarti indifferente, per me ha giocato un ruolo fondamentale fin da subito. Oltre al fatto di essere stato accolto nel migliore dei modi, questa città mi ha dato la possibilità di mettere in pratica l’esperienza che avevo assimilato e quella di potermi confrontare con realtà sempre diverse e stimolanti dal punto di vista artistico e sociale.

 

 

Qual è stato il passaggio che ti ha portato dalla progettazione artistica al mondo della moda?

In realtà è stato un passaggio molto naturale, avevo semplicemente deciso di iniziare il mio percorso accademico con un corso di studi che mi permettesse di spaziare dall’arte, al design industriale, alla moda in modo molto ampio: per questo la mia scelta di frequentare Progettazione Artistica. Subito dopo la laurea triennale quella di specializzarmi in fashion design non è stata una scelta ma piuttosto una necessità. Sentivo che il percorso da intraprendere era quello e non avevo alcun dubbio a riguardo.

 

 

Come definiresti il tuo stile?

Non è semplice descrivere uno stile specialmente il proprio, anche perché credo sia sempre in piena evoluzione – almeno per quanto mi riguarda -, però c’è sicuramente un filo conduttore nei mie lavori: l’equilibrio.
Equilibrio nelle forme, nei volumi, nelle stampe.

 

 

Ci sono degli artisti, appartenenti o meno al tuo stesso campo, che ispirano il tuo lavoro?

Quando disegno una collezione o penso al mood generale, cerco sempre di attingere dal mondo dell’arte. Non c’è però un artista preciso a cui mi ispiri in modo particolare… Per fare un esempio, nella collezione presentata a Womade molte silhouette nascono dagli scatti di un fotografo tedesco del secolo scorso, Karl Blossfeldt.

 

 
Rosario Boncoraglio exhibition at WOMADE #7
Sabato 1 Febbraio – Chiostri di San Barnaba (Milano)
 

 
Andrea Tata